Luce e gas: addio maggior tutela dal 1° luglio 2019
Dal 1° luglio 2019 sara’ obbligatorio scegliere un fornitore di energia della propria casa, luce e gas.
Se non lo si fa, chi ha ancora un contratto nel mercato di maggior tutela non potra’ restare in automatico con il proprio attuale fornitore.
Fino al 1° luglio 2019 , gli utenti ancora fedeli al vecchio regime di maggior tutela saranno adeguatamente informati (si spera) dai fornitori energia e dagli enti preposti, ed inizierà a essere disponibile sul mercato una tariffa di “tutela simile“, attivabile online per un anno, con costi monitorati dall’Authority, per effetto della delibera 369/2016 dell’Aeegsi.
La tariffa Tutela SIMILE nasce al fine di accompagnare il consumatore verso il mercato libero e guidarlo nella scelta di una offerta semplice, consentendogli di comprendere le modalità ed i meccanismi per poter poi scegliere consapevolmente il proprio fornitore.
In pratica, con Tutela SIMILE , potra’ essere scelto un fornitore di energia del mercato libero ( ENGIE, ENEL, ENI, GASNATURAL, etc. ) , ma questo continuera’ ad applicare (per 12 mesi) le condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità per il servizio di Maggior Tutela, dando come incentivo un BONUS SCONTO di ingresso.
Andando sul portale Tutela SIMILE , il cliente puo’ visualizzare la pagina delle offerte, elencate in ordine decrescente di Bonus con indicazione del venditore (nome e logo) e del numero di disponibilità.
Cosa succede a chi non aderisce prima del 1° luglio 2019 ad un’offerta del mercato libero
Gli utenti che non passeranno al mercato libero entro il 1° luglio 2019 , non resteranno in automatico con il proprio fornitore nel mercato di maggior tutela.
L’Autorità organizzerà bandi su base territoriale, con cui i vari fornitori di energia presenteranno le loro offerte per aggiudicarsi i nuovi clienti. Questo per evitare di regalare a Enel, l’operatore dominante (oltre l’80% delle utenze in maggior tutela) una posizione di sostanziale monopolio.
Per garantire che le offerte di mercato per luce e gas siano confrontabili, queste verranno pubblicate su un apposito portale online promosso dall’Aeegsi.
Quindi, chi non sceglie entro il 1° luglio 2019, potrebbe essere sballottato da un fornitore all’altro, senza aver espresso la sua scelta.
Come aderire al mercato libero: diritto della libera scelta di luce e gas
Per aderire al mercato libero basta stipulare il contratto con il fornitore prescelto. Sarà lui a inoltrare la richiesta di recesso al vecchio fornitore e a occuparsi delle procedure necessarie ad attivare la nuova fornitura.
Non va fatto alcun intervento sugli impianti e sui contatori, cambia infatti solo la gestione a monte della fornitura.
Una volta completato il passaggio, sarà il nuovo fornitore ad inviare le bollette. La continuità e sicurezza del servizio resta assicurata.
Se volete farvi un’idea delle offerte migliori, vi consigliamo il sito di AltroConsumo (sito teoricamente imparziale,) dove trovere le migliori offerte per le vostre esigenze.